Be Bop-A-Lula, una canzone ribelle per competere contro Elvis Presley

Registrata a Nashville il 4 maggio 1956, 'Be Bop-A-Lula' di Gene Vincent è un classico del rock'n roll.
Vincent firmò con la Capitol Records che stava disperatamente cercando un giovane cantante con un'immagine ribelle in grado di competere con Elvis Presley.
"Be-Bop-a-Lula” fu inizialmente rilasciata come lato B del primo provocatorio singolo di Gene Vincent, chiamato "Woman Love".
Le stazioni radio non avevano intenzione di trasmettere "Woman Love" e quando la BBC la vietò, la Capitol invertì i e rese "Be-Bop-a-Lula" lato A. Per qualche motivo questo cambiamento funzionò.
Nel 1956 la canzone ebbe successo rientrando tra le Top 20 nelle chart USA e UK .
Questo singolo di debutto ha venduto ben 200.000 copie nel primo mese e la canzone ha aiutato Vincent a guadagnare un grande seguito e a ottenere l'immagine ribelle che cercava.
Dietro l'origine di questa canzone ci sono diverse storie.
La scrittura della canzone è accreditata a Gene Vincent e al suo manager, Bill "Sheriff Tex" Davis.
Vincent e la sua etichetta discografica diffusero la storia secondo cui avrebbe scritto la canzone quando era ricoverato per un incidente motociclistico all'ospedale navale statunitense di Portsmouth, in Virginia. L’ispirazione per la melodia gli sarebbe giunta grazie al fumetto Little Lulu.
Questa storia è stata contestata da Dickie Harrell, che era il batterista della band The Blue Caps. Secondo Harrell, Vincent e il suo manager Bill "Sheriff Tex" Davis, avrebbero acquistato la canzone per $25 da Donald Graves, anche lui in ospedale.