Il movimento diventa musica che diventa immagine con il “Visualizing Motion and Music” di Tobias Gre
Questo lavoro ci ricorda l'enorme potenziale della sinestesia, la produzione di un'impressione sensoriale relativa a un senso o a una parte del corpo causata dalla stimolazione di un altro senso o un’altra parte del corpo.
Fondamentalmente, questa condizione neurologica porta alla stimolazione di un canale sensoriale attraverso un'esperienza sensoriale generata da un altro canale.
Questa esperienza cross-sensoriale coinvolge suoni e immagini in un modo coinvolgente che ci permette di vedere la musica e di sentire i movimenti.
Il video London Symphony Orchestra - Visualizing Motion and Music è stato creato da Tobias Gremmler, un autore, musicista e multimedia designer tedesco.
Dobbiamo questo innovativo concetto di visual motion a lui.
Ecco come lo spiega lui:
Il movimento diventa musica che diventa immagine! Ho creato effetti visivi dinamici basati sui movimenti del direttore (d’orchestra) e della musica, ed estratto immagini fisse ad alta risoluzione per l'identità visiva dell'orchestra.S’inizia con le braccia del conduttore che formano una forma esagonale che si propaga come le onde sonore nello spazio lineare. Quando la musica diventa più forte, la linearità viene piegata dal movimento della bacchetta, da cui si ottengono modalità visive più complesse. Textures, colori, materiali e luci sono ispirati da strumenti classici (legno, ottone, fiati, archi) e l'atmosfera e l'architettura delle sale da concerto classico. Nell’ultima sequenza, il movimento del direttore si trasforma in corde. L’onda del suono aggiunge forma al movimento, come il mixaggio di onde sonore.
Così, la direzione di Sir Simon Rattle, il direttore della London Symphony Orchestra, crea immagini fluttuanti che diventano pattern geometrici astratti, onde di colore e forme, sculture di legno, fasci di luce. Non si tratta solo dei movimenti di Simon Rattle, l'algoritmo della motion tracking della suit coglie anche la musica che viene performata, dando un valore che Gremmler paragona al mixaggio di onde sonore.
