Musica Rap e Polizia…una questione mai chiusa

Era il luglio 1992 quando la controversia riguardo 'Cop Killer' scoppiò.
"Cop Killer" è un brano del 1992 del gruppo Body Count, incluso nell'omonimo album di debutto.
Il testo della canzone - scritto dal lead vocalist del gruppo, Ice-T – causò molte controversie e polemiche, reazioni negative arrivarono perfino dalle figure politiche del tempo, come il Presidente George H.W. Bush.
Il testo della canzone menziona il nome dell'allora capo della polizia di Los Angeles, Darryl Gates, e Rodney King, un automobilista di colore fatto oggetto di un pestaggio a sangue da parte di agenti di polizia casualmente ripreso da un videoamatore. Poco tempo dopo l'uscita dell'album Body Count, un giudice assolse gli agenti causando lo scoppio dei disordini razziali che sconvolsero Los Angeles nel 1992. Conclusi i disordini, la Dallas Police Association e la Combined Law Enforcement Association of Texas (CLEAT) lanciarono una campagna per la messa al bando dell'album.
(Source Wikipedia - Osgerby, Bill (2004). Youth Media. Routledge. pp. 68–70.)
A seguito delle critiche ricevute, Ice-T asserì:
"Io canto la canzone in prima persona interpretando la parte di un personaggio stufo della brutalità della polizia. Io non ho mai ucciso nessun poliziotto. Mi sono sentito di farlo in molte occasioni. Ma non l'ho mai fatto. Se credete che io sia un "ammazza poliziotti", allora credete anche che David Bowie sia un astronauta" (in riferimento alla nota canzone di Bowie Space Oddity).
(Source McKinnon, Matthew (2006-02-07). "Hang the MC Blaming hip hop for violence: a four-part series")