17 marzo 1978, viene presentato “American Hot Wax” uno dei più grandi film della scena Rock’n’Roll


American Hot Wax è un biopic (biographical film) diretto da Floyd Mutrux e scritto da John Kaye. Racconta la storia dell’avanguardista DJ e promoter di concerti Alan Freed, determinante per l’introduzione e la diffusione del Rock’n’Roll nelgli anni ’50 e spesso accreditato proprio come coniatore del termine “Rock’n’Roll”.
Si tratta di un esuberante docu-dramma ambientato negli anni ’50 la cui trama è incentrata sui tentativi di Alan Freed di mettere in piedi uno spettacolo Rock’n’Roll al Teatro Paramount di Brooklyn.
Il film non si limita a raccontarci la golden age, in parte ce la fa rivivere anche grazie alla partecipazione di alcuni grandi artisti dell’epoca che prendono parte alle riprese, tra cui Chuck Berry, Frankie Ford, Screamin’ Jay Hawkins, i Brooklyn Dreams e Jerry Lee Lewis.
A tal proposito, qui una scena del film in cui Jerry Lee Lewis interpreta se stesso.
Mentre ci godiamo una carrellata di performance di questi indimenticabili artisti, la storia si sviluppa intorno alla battaglia di Alan Freed contro la pratica della payola, lo scandalo delle tangenti che le case discografiche versavano per far andare in onda i loro artisti. In questa guerra d’interessi, le autorità tollerano la corruzione per concentrare i loro sforzi contro la musica Rock’n’Roll.
A&M Records ha pubblicato l’album della soundtrack del film, in collaborazione con la Brooklyn Paramount. Una registrazione, Record 1, riporta le performance del film ed è realizzata in stero; la Record 2, invece, riproduce le registrazioni originali utilizzate nella pellicola ed è stata realizzata in mono.

La colonna sonora ha raggiunto la posizione #31 nelle classifiche di Billboard. Un film sulla carta imperdibile di cui poche persone hanno sentito parlare. Colpa di una promozione poco efficace o l’establishment ha vinto contro il Rock’n’Roll?